La tutela comunitaria del passeggero tra normativa e giurisprudenza
Alfonso Mignone
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Beschreibung
Da tempo l’attenzione del Legislatore comunitario è rivolta a rafforzare i diritti del passeggero quale contraente debole del contratto di trasporto perseguendo l’obiettivo di colmare le lacune riscontrate nella disciplina convenzionale uniforme (e unimodale) di settore, a causa delle mancate ratifiche degli Stati membri, o di introdurre regole più favorevoli di quelle stabilite dalle convenzioni medesime.
I passeggeri necessitavano di un corpus di regole comuni finalizzate a renderli edotti dei propri diritti al verificarsi di problemi insorti durante un viaggio, indipendentemente dal mezzo di trasporto scelto o dal fatto che tale viaggio fosse effettuato completamente all’interno di uno stesso Paese, in seno all’Unione Europea oppure oltrepassando i suoi confini.
La nuova stagione politica, inaugurata dall’UE agli inizi del nuovo secolo in tema di trasporti, esprime la tendenza ad armonizzare la tutela del passeggero, nell’ottica di introdurre un quadro uniforme che, pur tenendo in debito conto le differenze riscontrabili tra le varie modalità di trasporto, risponda all’esigenza di offrire una protezione adeguata a fronte dell’eventuale inadempimento del vettore. Si tratta di una tendenza che si manifesta tanto in senso orizzontale, nella misura in cui si tenta di costituire una struttura di diritti esercitabili a prescindere dal mezzo prescelto, tanto in senso verticale ed in relazione a ciascuna tipologia di trasporto, al fine di tutelare la posizione dell’utente in rapporto al contenuto delle prestazioni oggetto dello specifico contratto stipulato.
La prospettiva di tutela orizzontale è stata elaborata a partire dal Libro Bianco UE dei Trasporti del 2001 in attuazione degli articoli 91, paragrafo 1, e 100, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel quadro della politica comune dei trasporti, dando così vita ad un sistema integrato di norme, una sorta – per così dire – di “diritto dei passeggeri”, complementare rispetto alla tradizionale disciplina consumeristica, attraverso l’individuazione di un complesso di principi e di diritti comuni ai passeggeri in tutte le modalità dei trasporti medesimi, che rappresenta un segnale di transizione verso l’adozione di una visione intermodale rispetto all’approccio unimodale adottato finora.
L’Avvocato Alfonso Mignone è il Presidente del Propeller di Salerno – The International Propeller Clubs – che ha lo scopo di promuovere, appoggiare e sviluppare le attività marittime allo scopo di migliorare le relazioni umane ed i rapporti internazionali