Prose (1880-1890)
Cesare Pascarella
Belletristik / Anthologien
Beschreibung
Il volume "Prose (1880-1890)" di Cesare Pascarella raccoglie una serie di scritti che riflettono l'italiano del XIX secolo attraverso le lenti di un autore profondamente attento al linguaggio e alla cultura popolare. Pascarella utilizza uno stile colloquiale e accessibile, mescolando lirismo a una prosa vivace, caratterizzando una scrittura che pulsa di vita e di umanità. In questo contesto, Pascarella si inserisce nel panorama del verismo, volendo rendere una testimonianza autentica della vita quotidiana, dei personaggi e delle tradizioni romane, sfidando allo stesso tempo le convenzioni letterarie dell'epoca con una prosa che sfiora la poesia. Cesare Pascarella, poeta e scrittore romano, nasce nel 1858 e vive un periodo storico di grande fermento culturale e politico in Italia. La sua formazione è fortemente influenzata dalla tradizione popolare e dalla realtà socioculturale di Roma, la sua città natale, che diventa protagonista delle sue opere. Pascarella, avverso alle rigide regole del classicismo, si dedica a esplorare le emozioni e gli aspetti più genuini della vita quotidiana, trasformando esperienze personali in narrazioni universali. "Prose (1880-1890)" è un testo consigliato non solo per chi desidera avvicinarsi alla letteratura verista, ma anche per coloro che sono affascinati dalla cultura romana e dall'evoluzione linguistica dell'epoca. La capacità di Pascarella di coniugare lingua e realtà rende queste prose un capolavoro prezioso, capace di coinvolgere il lettore in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio della grande città eterna.
Kundenbewertungen
Personaggi storici emblematici, Riflessioni culturali ottocento, Critica sociale italiana, Scrittura autobiografica, Società italiana XIX secolo, Prose ottocentesche, Narrativa di impegno sociale, Tematiche politiche storiche, Linguaggio ricco descrittivo, Descrizioni evocative